L’agility raccontata da Paola Santi
Mi presento, sono Istruttore AIECI (Associazione Istruttori Educatori Cinofili Italiani), Practitioner II Tellington TTouch per animali da compagnia, Tecnico Hoopers Italia. Mi occupo principalmente di rieducazione comportamentale in collaborazione con la MVEIC Annarita Ventura. Tra le mie passioni cinofile ci sono i Tricks, Hoopers, Balance e soprattutto Agility, in quest’ultima disciplina mi sono distinta, insieme alla mia compagna Winnie, per aver fatto parte della nazionale che ha rappresentato l’Italia all’European Open conquistando la partecipazione alla finale a squadre nel 2017 e quest’anno sono orgogliosa di fare parte della Nazionale IFCS che parteciperà al WAC – World Agiliy Championship che si terrà in Belgio sempre con la mia inseparabile Winnie, jack russell terrier di 9 anni.

L’agility: alcuni presupposti
L’agility è una disciplina sportiva che negli anni sta
diventando sempre più tecnica e meno alla portata di tutti. I disegni dei percorsi richiedono velocità, agilità e una grande preparazione atletica e tecnica del cane. Ma partiamo dalle basi… prima di tutto è fondamentale che ci sia una grande intesa del binomio e questa non si costruisce con la tecnica ma nella vita quotidiana, con rispetto, amore e passione per il nostro compagno di vita, sicuramente i miei studi di Tellington TTouch mi hanno molto aiutato nel creare la grande affinità elettiva con Winnie. Partendo da queste solide fondamenta possiamo iniziare a costruire tutti gli
esercizi di base utili anche nella quotidianità come il seduto, resta, richiamo ecc… dal mio punto di vista è molto importante che il cane sia in grado di superare le frustrazioni sia nella vita quotidiana che nelle discipline sportive, per questo nella mia preparazione non manca la costruzione di tantissimi Tricks utilissimi a questo scopo e non solo.
Con i Tricks possiamo anche iniziare a fare un po’ di esercizi di preparazione atletica e iniziare a impostare qualche esercizio che sarà poi utile all’interno del campo di agility. Vediamo meglio questo punto: se nell’agility il cane dovrà saper svoltare a destra e sinistra dopo il salto, potrò utilizzare un Trick che non preveda l’uso dell’ostacolo ma con un altro oggetto che possa farne la funzione e insegnargli il destra e sinistra così che quando arriverà sul campo per il cane sarà molto più semplice e meno stressante riprodurre questo comportamento.
Agility disciplina sportiva e preparazione atletica
Naturalmente Agility è una vera disciplina sportiva che oltre a prevedere tutta la preparazione tecnica degli attrezzi e della conduzione prevede anche tutta la parte di preparazione atletica sia del conduttore che del cane. Per la preparazione atletica del cane è molto importante portarlo a fare delle belle passeggiate per lavorare su fondo e anche lavorare su esercizi specifici per la preparazione della disciplina, esercizi che varieranno a seconda del cane e che sarebbe meglio concordare possibilmente con il veterinario che segue il cane dal punto di vista sportivo o da un tecnico in preparazione atletica.
Fino a ora abbiamo parlato di feeling tra il binomio, educazione base, Tricks propedeutici alla disciplina e preparazione atletica, ricordiamoci anche che il cane deve godere di buona salute e che deve essere seguito con regolarità da un Medico Veterinario che lo seguirà anche dal punto di vista alimentare, perché un vero atleta deve mangiare da atleta… detto questo siamo pronti per la preparazione specifica!! Chiaramente abbiamo individuato un campo, non per forza il più vicino a casa ma quello dove troviamo il tecnico di agility che corrisponde alle caratteristiche che cerchiamo. Io personalmente, anche se ormai ho una decina di anni di esperienza, continuo a farmi seguire dalla mia coach perché credo sia importante non allenarsi da soli ma avere qualcuno che da “fuori” possa vedere gli errori e correggerti in modo da riuscire a perfezionarsi e a non mandare in confusione il proprio compagno.
Credo che questa ricetta sia valida sempre, qualunque sia il nostro obiettivo, dal divertirsi con il proprio cane a quello di arrivare a disputare competizioni più importanti. Le attività che ho descritto penso siano importanti per il rispetto del nostro cane. Anche se vogliamo solo divertirci sarà molto importante che il cane sia sano, preparato fisicamente per poter fare gli allenamenti a cui vogliamo sottoporlo, che la su alimentazione sia adeguata alle attività richieste e che tutta la preparazione sia fatta nel rispetto fisico ed emotivo del nostro compagno che ci darà il mille per mille per vederci felici!
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